La piezochiurgia è una tecnica chirurgica che sfrutta uno strumento alternativo agli strumenti rotanti. Questa metodologia innovativa di taglio e rimodellamento osseo sfrutta l’azione di micro vibrazioni ad ultrasuoni prodotte da un bisturi ad alta precisione.

Il bisturi piezoelettrico agisce solo sui tessuti ossei rispettando i tessuti molli che non vengono danneggiati neppure in caso di contatto diretto con la punta dello strumento. La selettività del bisturi piezochirurgico permette di effettuare interventi chirurgici sicuri anche in distretti estremamente delicati senza rischio di danneggiare le mucose e le fibre nervose in caso di contatto involontario, come succede invece con i tradizionali strumenti rotanti.

L’effetto di cavitazione della soluzione fisiologica impiegata, riduce significativamente il sanguinamento, con minor gonfiore postchirurgico e guarigione più veloce.

Ma cos’è l’effetto piezoelettrico? E’ il fenomeno fisico per cui, sottoponendo a sollecitazioni meccaniche una lamina di una certa categoria di cristalli, si manifesta una differenza di potenziale tra le sue due facce. L’effetto si verifica anche in forma opposta: l’applicazione di un campo elettrico a due facce opposte di un cristallo ne produce una deformazione meccanica. La piezoelettricità fu osservata nel 1880 da Pierre Curie e dal fratello Jacques. Il principio è sfruttato negli accendigas, accendini, pick-up per giradischi etc.

Quali sono i vantaggi? Sono l’estrema precisione chirurgica con taglio micrometrico dell’osso, la maggiore sicurezza e il minore traumatismo. Grazie a questa nuova tecnica i chirurghi hanno la possibilità di effettuare interventi di chirurgia ossea, e di implantologia e di chirurgia rigenerativa o ricostruttiva anche in presenza di malattia paradontale, a livello della mandibola e del mascellare superiore in modo assolutamente meno traumatico per il paziente, riducendo notevolmente il dolore e i postumi rispetto alla chirurgia tradizionale effettuata con trapani o seghe ossee.

In sintesi i vantaggi della piezochirurgia sono i seguenti:

  • minore invasività e riduzione del dolore,
  • taglio micrometrico,
  • taglio selettivo,
  • effetto cavitazione,
  • ridotto riscaldamento tessuti,
  • estrema precisione e sicurezza,
  • sicurezza per i tessuti molli,
  • massima visione del campo operatorio,
  • guarigione più rapida.

Nell’ambito dei denti naturali può essere utilizzato per la preparazione protesica degli elementi dentari.