Efficacia anti-carie dei dentifrici al fluoro
La durata di spazzolamento e la quantità di dentifricio influiscono in modo significativo sull’efficacia anti-cariogena dei dentifrici al fluoro. E’ questo il risultato di uno studio clinico, pubblicato a dicembre 2016 sul Journal of Dentistry, che analizza l’influenza che la quantità di dentifricio e il tempo di spazzolamento hanno su:
- mineralizzazione dello smalto,
- assorbimento del fluoro da parte dello smalto,
- smalto-resistenza agli acidi post-rimineralizzazione.
Risultati:
Gli autori hanno preso in esame 63 persone che portavano protesi parziali con superfici di smalto demineralizzato a contatto. I pazienti che hanno spazzolato i denti per 120 sec utilizzando 1,5 g di dentifricio hanno aumentato del 20% la mineralizzazione dello smalto e del 26,9% l’assorbimento del fluoro da parte dello smalto, rispetto a chi li ha spazzolati per 45 sec. Quando è stato utilizzato 0,5g di dentifricio l’aumento invece è stato rispettivamente del 22,8% e del 19,9%. Confrontando lo spazzolamento con 1,5 g contro quello con 0,5 g di dentifricio la rimineralizzazione dello smalto e l’assorbimento del fluoro da parte dello smalto sono aumentati rispettivamente del 35,3% e del 51,3%, lavando i denti per 120 sec, e del 38,4% e 43,0%, lavando i denti per 45 sec. Aumentando il tempo di spazzolamento e la quantità di dentifricio utilizzata aumenta anche la smalto-resistenza agli acidi post-rimineralizzazione e quindi la resistenza del dente in generale.
Fonte: odontoiatria33.it
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