Cosa sanno gli italiani della paradontite? Ne sanno poco ma ne soffrono tanto.
Questo il risultato di una indagine promossa dalla Società Italiana di Parodontologia su un campione di mille cittadini italiani maggiorenni alla scopo di sensibilizzare la popolazione sul tema e promuovere l’importanza della diagnosi precoce.

La paradontite, nella sua forma più grave, è la principale causa di perdita dei denti nell’adulto ed è la SESTA MALATTIA  più frequente al mondo.

Paradontite: sintomi

Ma quali sono i primi segni della malattia? Oltre alle gengive che sanguinano, tra i sintomi più comuni troviamo alito cattivo, recessione gengivale, dolore e difficoltà durante la masticazione aumento della mobilità dei denti, ascessi alle gengive e gonfiori.

Importante sapere che nelle sue fasi inziali la malattia ha un decorso asintomatico per cui la diagnosi precoce la può fare solo il dentista attento e scrupoloso con i sondaggi parodontali ed i controlli radiografici endoorali

Paradontite: prevenzione

Sono pochi però coloro che, al verificarsi dei sintomi, si rivolgono al proprio dentista di fiducia chiedendo aiuto. Questo può comportare conseguenze evitabili se solo ci fosse più consapevolezza della malattia, sui sintomi e sui percorsi terapeutici.

I dati dell’indagine evidenziano, purtroppo, una ignoranza diffusa sul tema: solo un italiano su quattro conosce effettivamente quali sono i danni conseguenti alla malattia.