Da ricerche effettuate negli ultimi anni è stato riscontrato che i principi contenuti in alcuni alimenti hanno proprietà anti-infiammatorie, e ciò può essere di grande aiuto nella prevenzione della piorrea.

Nello specifico, l’assunzione di cibi contenenti acidi grassi polinsaturi (omega-3 e omega-6, contenuti soprattutto nel pesce e nella frutta secca) può contribuire in modo positivo a prevenire e contrastare lo stato infiammatorio nei pazienti affetti da piorrea, ma non può essere considerata un metodo di trattamento sostitutivo alla cura odontoiatrica professionale.

Il tartaro, causa principale delle infiammazioni gengivali nei pazienti affetti da piorrea, non può essere raggiunto e colonizzato dai principi anti-infiammatori di origine alimentare, in quanto mineralizzato.

La carica batterica presente nella placca e nel tartaro può essere eliminata solo mediante un’azione meccanica professionale, durante le sedute di igiene o di eventuale currettaggio (pulizia profonda sottogengivale).

 

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